Nell’ambito del progetto “Il Soldino Solidale” nel pomeriggio di venerdì 22 dicembre gli alunni delle cinque classi del plesso Salvo D’Acquisto si sono ritrovati nel locale multifuzionale del piano terra delle scuole primarie di Camerino per giocare alla Super Tombola di Natale. L’intento era di raccogliere fondi per sostenere gli studi di Samuel, un giovane eritreo che consideriamo nostro alunno ormai da diversi anni fin dal post terremoto del 2016.“Senza solidarietà non esiste vera comunità”, così si è espresso il Presidente della Repubblica Mattarella. La solidarietà autentica parte dal cuore è un moto interiore che contagia in primo luogo noi stessi e poi le persone che ci sono attorno. La solidarietà passa attraverso relazioni effettive, per cui solo se si riesce a superare il proprio egocentrismo e a prendersi cura di chi si ha accanto e di chi ha bisogno possiamo parlare di solidarietà e di comunità. La scuola è una comunità educativa che affianca la famiglia. Di fronte all’incertezza e problematicità del tempo presente è importante armonizzare la vita razionale con quella emozionale, il pensiero con il cuore.Il percorso didattico-educativo sulla solidarietà nasce dalla consapevolezza che la complessità della realtà sociale e culturale in cui oggi la scuola opera impone una lettura ancora più umana del mondo contemporaneo e un imperativo categorico: agire per cambiare. Nella sua semplicità il progetto fornisce l’occasione di promuovere una vera cultura dell’aiuto che non si limita all’insegnamento dei valori e principi ma è orientato all’azione concreta. La scuola come agenzia educativa coinvolgendo alunni, genitori e docenti nella realizzazione del progetto stesso, promuove momenti di riflessione sui problemi della ricerca scientifica e “solidarietà”. Infatti parlare di solidarietà non è retorica ma occasione di crescita profonda. Testimoniare impegno personale e sociale, fiducia nel domani significa proporre ai giovani modelli positivi, concreti, indispensabili per farli crescere come persone sicure in continua interazione costruttiva con la realtà. Tale processo consente di sostenere le iniziative dell’Adozione a distanza.Si ringraziano tutti coloro che hanno reso possibile la Tombola: il dirigente scolastico, i commercianti di Camerino che hanno donato i premi, le bambine e i bambini che hanno usato un po’ dei propri risparmi per le cartelle, le famiglie che sostengono sempre le iniziative educative, i collaboratori scolastici, i cuochi, le insegnanti. Sono stati raccolti 121 euro.

Essere solidali per fare comunità.

Moreni Maria Laura