Il nostro Istituto, con la Secondaria di I grado “Boccati”, è sceso in campo partecipando attivamente alla manifestazione “Cancro io ti boccio” ideata per le scuole dall’AIRC, con la finalità di promuovere stili di vita sani e il significato della ricerca scientifica.

 “Dare una lezione al cancro” e sostenere la ricerca attraverso l’iniziativa delle “Arance della salute”, sono stati i presupposti della giornata di sabato 28 gennaio che in tutta Italia ha coinvolto circa 700 scuole e oltre tremila piazze. La giornata ha infatti impegnato i ragazzi anche nella vendita solidale di prodotti salutistici quali arance, miele e marmellate agli agrumi. Con i fondi raccolti, la Fondazione finanzierà i progetti di ricerca più innovativi in ambito oncologico e contribuirà ad assegnare borse di studio a giovani laureati che si vogliano specializzare in oncologia.
Un’iniziativa che, coordinata dal presidente del Consiglio d’Istituto Gabriele Carradori, insieme agli alunni ha mobilitato e coinvolto anche tanti genitori. 
«Siamo molto contenti – afferma il dirigente scolastico Francesco Rosati – sia per aver contribuito economicamente con la vendita di tanti prodotti salutistici, sia per aver divulgato ai nostri studenti un messaggio che è di natura didattica e curriculare in riferimento alla conoscenza su stili di vita salutari e, non da meno, un messaggio di educazione civica nella direzione di avvicinare i giovani al volontariato e alle azioni di cittadinanza attiva».

Visto l’elevato valore educativo e formativo, sono aumentate le scuole aderenti all’iniziativa “Cancro, io ti boccio”: venerdì 27 e sabato 28 gennaio le Arance sono entrate quest’anno in oltre 1000 plessi scolastici coinvolgendo studenti e studentesse insieme ai docenti e alle famiglie, impegnati per un giorno come volontari nell’ambito dei progetti educativi di AIRC.

tratto dal sito www.appenninocamerte.info
Carla Campetella, Appennino Camerte