Venerdì 17 marzo si è concluso il complesso progetto di Educazione alla Salute dell’Istituto Comprensivo Betti di Camerino, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di I grado di Camerino e Serravalle.

Esso si è articolato in una serie di interventi da parte di esperti esterni, durante l’orario scolastico, e hanno riguardato diversi argomenti sulla promozione del benessere fisico e psichico degli adolescenti tramite la condivisione, la socialità, la conoscenza di sé stessi e della scienza in generale.

Il primo modulo, denominato Hazzard, ha avuto come tema l’educazione digitale ed è stato coordinato dagli operatori COOSS Marche e Asur Area Vasta 3. Esso ha avuto lo scopo di rendere gli studenti più consapevoli dei rischi legati al gioco d’azzardo online e alla dipendenza da internet in generale. Hazzard è stato rivolto a tutte le classi, con interventi di 4 ore culminati con un incontro aperto a genitori ed insegnanti in cui gli operatori hanno fatto un resoconto sul lavoro svolto rispondendo a domande e curiosità.

Il secondo modulo, invece, ha interessato le classi seconde e terze della Secondaria e ha riguardato i disturbi del comportamento alimentare che, soprattutto dopo il lockdown per la pandemia da Sars-Cov 2, hanno subito un brusco aumento tra i giovani e i bambini. L’incontro è stato organizzato in collaborazione con il Rotary Club di Camerino e la partecipazione della Dott.ssa Della Ragione, responsabile del reparto Disturbo del Comportamento Alimentare dell’ospedale Umbria 1. Gli alunni si sono confrontati con gli operatori della struttura per i DCA “Palazzo Francisci” di Todi, bravi a coinvolgere i ragazzi con tatto e competenza.

Nel mese di dicembre, invece, gli studenti delle classi prime hanno svolto due incontri di natura scientifica con la Prof.ssa Iolanda Grappasonni della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute di Unicam. La professoressa, attraverso piccoli esperimenti di analisi chimiche e microbiologiche dell’acqua e l’osservazione dei macroinvertebrati bentonici, ha spiegato l’importanza della risorsa acqua e di come essa debba essere il più possibile salvaguardata. Gli alunni sono stati entusiasti dell’attività svolta, dimostrando curiosità e vivo interesse. Questi incontri con Unicam hanno completato e arricchito l’esperienza, parte dello stesso progetto e svolta a settembre al castello di Lanciano con i Carabinieri Forestali di Camerino, durante la quale sono state affrontate le tematiche delle energie rinnovabili, dell’inquinamento e, in particolare, proprio quello delle acque. Anche questa esperienza è stata particolarmente coinvolgente ed apprezzata da tutti gli alunni.

Sempre in collaborazione con il Rotary club di Camerino, gli alunni della terza media hanno partecipato a marzo ad un incontro di Educazione all’affettività con l’ostetrica Loredana Ottavini. L’obiettivo era quello di rendere i ragazzi consapevoli dei normali cambiamenti che il loro corpo sta vivendo e di come questo possa modificare la percezione di sé e il rapporto con pari e adulti. Inoltre, hanno avuto la possibilità di porre delle domande all’esperta, in modo del tutto anonimo, così da sgombrare il campo da conoscenze errate sull’argomento che, spesso, provengono da fonti inattendibili e fuorvianti.

Il progetto educazione alla salute ha perciò affrontato molte tematiche che toccano da vicino i nostri giovani e ha dato successivamente l‘occasione agli insegnanti di approfondire questi argomenti in classe attraverso il dialogo e lo scambio di idee.

La scuola, soddisfatta per gli obiettivi raggiunti, ringrazia tutti gli attori coinvolti nel progetto Educazione alla salute: Rotary Club di Camerino, Università di Camerino, COOSS Marche, Asur Area Vasta 3 e Carabinieri Forestali di Camerino per la disponibilità, la sensibilità e l’entusiasmo che hanno dimostrato nel mettersi a disposizione dei nostri ragazzi e di tutta la comunità scolastica.

Prof.ssa Amalia Fedeli
Docente di matematica e scienze, Secondaria “Boccati” Camerino