Si è svolto sabato 23 aprile un concerto per le classi terze della secondaria di I grado “Boccati” di Camerino, inserito nell’ambito di un articolato progetto che prevede la collaborazione con l’Istituto Musicale “Biondi” e la Gioventù Musicale d’Italia. A salire sul palcoscenico dell’auditorium dell’Accademia della Musica “Corelli” due musicisti camerti: Andrea Esposto (violino) e Andrea Ercoli (pianoforte).

Il concerto ha inteso esplorare l’evoluzione del repertorio musicale per violino e pianoforte dal Barocco al Novecento. Dopo una breve introduzione del Dirigente Scolastico, che ha ringraziato il M° Vincenzo Correnti per la proposta complimentandosi inoltre per l’eccellente lavoro che sta svolgendo come direttore della scuola di musica, la lezione-concerto ha preso il via con lo splendido Adagio dalla Sonata in si minore BWV 1014 di Johann Sebastian Bach. Il M° Ercoli ha illustrato alla giovane platea le caratteristiche della musica del genio di Eisenach, che racchiuse nella sua arte tutte le varie espressioni del Barocco musicale. In particolare, Andrea ha sottolineato due aspetti importanti: il primo di tipo tecnico, ossia l’adozione nella sua massima espressione artistica del temperamento equabile, ossia quella speciale “accordatura” che riduce a soli 12 i suoni del sistema musicale moderno. L’altra, forse ancor più significativa, il fatto che Bach applicò alla musica il principio luterano secondo cui l’arte, e la musica in questo caso, contribuiscono ad elevare l’animo umano verso la glorificazione di Dio. Di seguito sono stati proposti l’Adagio e l’Allegro dalla Sonata n.14 op.1 di Francesco Maria Veracini, uno dei tanti musicisti che hanno consentito la diffusione dello strumentalismo italiano nell’Europa della prima metà del Settecento. Si è passati poi a Mozart, con un tempo dalla Sonata per pianoforte e violino K 304. Anche in questo caso l’esecuzione è stata accompagnata da una premessa, che ha posto l’accento sulla differenza con il genere Sonata del Settecento, dove lo strumento a tastiera si limita a realizzare il basso continuo, mentre al violino spetta per così dire la parte di protagonista assoluto. Ad un trattamento più equilibrato di composizione sonatistica si giunge invece nell’età classica e appunto con Mozart; già nella Sonata eseguita dal duo Esposto-Ercoli si nota come gli strumenti vengano trattati con pari dignità, ovvero ripartendo equamente il materiale melodico, dando vita a veri e propri dialoghi strumentali, non più a monologhi con l’assistenza di un partner. A questo rapporto più denso e concettuale si giunge pienamente nel Romanticismo, del quale i due giovani musicisti hanno dato rappresentazione con la Sonata n.1 op.8 del norvegese Edvard Grieg. Noto per aver realizzato le musiche di scena del dramma Peer Gynt di Ibsen, Grieg traferì anche nell’esigua produzione cameristica la vena melodica, la finezza del linguaggio armonico, l’importanza del tematismo e il riferimento alla musica popolare scandinava. Seguiva di Ottorino Respighi il madrigale, dai 5 pezzi per violino e pianoforte, una delle composizioni di riferimento del repertorio per questa formazione di inizio Novecento. Nel brano scelto dai due musicisti emerge la passione per la musica antica del compositore romano, che dedicò alcune pagine orchestrali a questo repertorio, rivisitato in chiave moderna. Il concerto si chiudeva con una interessantissima riduzione e trascrizione per violino e pianoforte, a cura di Andrea Ercoli, del ballabile in la minore dal Ruy Blas di Filippo Marchetti, un doveroso omaggio al “nostro” operista.

Come ogni concerto che si rispetti i due musicisti offrivano infine un bis, la giusta occasione per illustrare una tecnica compositiva, quella dell’improvvisazione. Sono bastate tre note offerte, su richiesta, da uno studente in platea per dare vita ad una piacevole melodia, arricchita da una densa scrittura ritmico-armonica inventata al momento tra lo stupore generale dei presenti in sala.

I concerti per le scuole secondarie dell’Istituto Comprensivo Ugo Betti proseguiranno il 30 aprile e l’11 maggio prossimi; ad essere coinvolti saranno stavolta gli alunni delle classi prime e seconde, compresi gli alunni delle sedi di Fiastra e Serravalle di Chienti. In questi due concerti la scuola si avvarrà della collaborazione dell’Associazione Musicamdo e di Risorgimarche.

   

 

 

Foto di Bianca Marucci