Il Rotary Club di Camerino e Unicam insieme per un progetto di tutela e sostenibilità ambientale rivolto agli studenti delle scuole primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Ugo Betti di Camerino.

Questo progetto è stato presentato dal presidente del sodalizio rotariano camerte Stefano Re nel corso di una conviviale organizzata il 24 febbraio scorso presso il relais Villa Fornari, alla presenza dei soci e degli ospiti del Club.

Il dott. Riccardo Pennesi della Commissione Ambiente di Unicam ha introdotto il tema, sottolineando l’importanza di rendere consapevoli gli studenti fin da piccoli sulle conseguenze dei loro comportamenti nei confronti della natura che poi si ripercuotono in modo inesorabile sul futuro del pianeta e delle nuove generazioni.

È toccato poi ai giovani relatori, gli studenti Unicam Maori Palumbo di Ambiente e Gestione Sostenibile delle Risorse Naturali e Umberto Cipollini del corso di Laurea in Chimica, relazionare sui temi che saranno affrontati dagli studenti delle scuole e che riguarderanno tra gli altri: l’inquinamento delle acque, la deforestazione, la biodiversità, i cambiamenti climatici e gli effetti della CO2 sul pianeta, le energie rinnovabili e i rifiuti.

“Ringraziamo dell’attenzione che il Rotary Camerino ha voluto dedicare al nostro Istituto- ha esordito il preside Prof. Francesco Rosati- con un progetto che si innesta alla perfezione nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola. Le tematiche ambientali percorrono infatti non solo gli insegnamenti curricolari, ma anche vari progetti che interessano trasversalmente i vari ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo Ugo Betti. I giovani universitari hanno preparato delle lezioni per i nostri alunni che riguarderanno i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile contenuti nell’Agenda 2030, un documento sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite e approvato dall’Assemblea Generale dell’ONU. Si tratta di un programma d’azione molto vasto, costituito da 169 traguardi, associati a questi 17 obiettivi, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030. La strada da percorrere è impegnativa e il tempo stringe; la convinzione di chi ha sposato questo progetto è che bisogna partire proprio dai giovani, affinché acquisiscano la consapevolezza della gravità della situazione ambientale in cui versa la Terra e pongano da subito in atto atteggiamenti virtuosi in tal senso. L’auspicio è anche quello che, da grandi, facciano delle scelte rispettose dell’ambiente quando si troveranno nella condizione di prendere importanti decisioni per la comunità”.

Il progetto prevede anche una fase più operativa, dove verrà chiesto agli alunni di mobilitare abilità e competenze più ampie. Gli studenti produrranno infatti disegni e testi di varia natura, ispirati ai temi proposti, che poi verranno raccolti in una pubblicazione che verrà stampata a cura del Rotary Club di Camerino. Il progetto è stato curato per l’Istituto dall’insegnante della scuola primaria Danila Sagratini e dalla prof.ssa Amalia Fedeli per la secondaria di I grado.