I ragazzi delle classi prime e seconde della scuola Boccati di Camerino sono stati i primi a partecipare al progetto di “Educazione alla salute” che coinvolgerà progressivamente tutte le classi della scuola secondaria di I grado del Comprensivo Betti. Il Progetto è organizzato in più moduli e riguarda diversi aspetti della vita degli adolescenti come l’uso corretto delle tecnologie, l’importanza di una buona igiene personale, di una sana alimentazione, della vaccinazione nella prevenzione alle malattie, il ruolo del cervello nelle dipendenze e quello dello scienziato nelle nuove scoperte scientifiche. Il primo modulo è realizzato nell’ambito del Piano Regionale Integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da dipendenze digitali per l’Area Vasta 3 dell’Asur Marche. Esso ha lo scopo di favorire un uso consapevole e responsabile dei dispositivi digitali in un momento, come quello odierno, caratterizzato da un utilizzo massivo quanto necessario della tecnologia. L’obiettivo principale del Progetto è quello di prevenire comportamenti a rischio, attraverso l’informazione, il coinvolgimento attivo e la promozione del protagonismo giovanile con l’utilizzo dello stesso strumento tecnologico, usato però in modo responsabile. La sensibilizzazione mira, infatti, a stimolare ed educare gli studenti e le rispettive famiglie ad un sano e proficuo uso della tecnologia. I ragazzi delle classi prime e seconde del Boccati hanno già effettuato due incontri con gli operatori COOSS Marche, Anita Habluetzel Esposito e Luca Paccusse, e da subito hanno dimostrato interesse e sensibilità all’argomento. Gli incontri si stanno svolgendo durante le lezioni mattutine per singole classi in modo da favorirne l’interazione, la comunicazione e l’integrazione. I ragazzi, attraverso la discussione, vengono guidati e messi in guardia sui rischi dell’uso di internet, e sulla dipendenza dall’uso del cellulare. Al termine di tutti gli incontri, i ragazzi riceveranno la “Carta del Navigatore” in cui troveranno scritte regole, risposte, informazioni e conseguenze dell’uso errato delle tecnologie: una mappa, insomma, con la quale si potranno orientare durante la loro navigazione in internet. A gennaio, quando gli incontri termineranno in tutte le classi, i risultati finali verranno esposti ai genitori in un incontro congiunto online. Il progetto, in tutti i suoi moduli, è coordinato dalla Prof.ssa Amalia Fedeli e terminerà a febbraio.